La president FNCF, Nausicaa Orlandi: “Settore agroalimentare necessita della competenza delle nostre professioni”
Roma, 20 maggio 2025 – La qualità dell’acqua e la sicurezza degli alimenti rappresentano due ambiti centrali nelle politiche di tutela della salute pubblica e di protezione dell’ambiente. In un contesto normativo in continua evoluzione, il contributo delle competenze chimico-fisiche si conferma decisivo per garantire efficacia nei controlli, capacità di prevenzione e aggiornamento scientifico costante.
Questi i temi al centro dell’evento “Sicurezza degli alimenti e delle acque”, promosso dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici (FNCF) in occasione della Giornata Nazionale del Chimico e del Fisico, che si è tenuta oggi a Roma, presso la Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
L’incontro ha riunito rappresentanti delle istituzioni, enti di controllo, mondo accademico e professionisti dell’area chimico-fisica per riflettere su come garantire la qualità lungo tutta la filiera agroalimentare e idrica, dalla produzione alla distribuzione e somministrazione degli alimenti. In un contesto segnato dalla crisi climatica, dalla pressione sugli ecosistemi e dal crescente bisogno di trasparenza, l’approccio integrato tra analisi, prevenzione, gestione, valutazione e comunicazione del rischio si conferma sempre più strategico.
“La salute si costruisce anche attraverso la tutela di ciò che mettiamo ogni giorno sulle nostre tavole- ha commentato il Ministro della Salute Orazio Schillaci nel suo messaggio di saluto – Preservare l’integrità della filiera agroalimentare e dell’acqua significa agire con rigore e responsabilità lungo tutti i passaggi, dalla produzione al consumo. In questo percorso, il contributo delle scienze chimiche e fisiche è essenziale per prevenire contaminazioni, contrastare le frodi e garantire controlli efficaci”.
“I chimici e fisici con il loro lavoro svolgono un ruolo centrale nella prevenzione dei rischi legati alla contaminazione ambientale, al controllo dei parametri di qualità dell’acqua potabile e degli alimenti che arrivano sulle nostre tavole- ha evidenziato nel suo messaggio di saluto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Pichetto Fratin– La ricerca e l’applicazione scientifica sono strumenti indispensabili per rispondere alle nuove sfide e garantire la sicurezza delle generazioni presenti e future”.
Per il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, i temi affrontati “rappresentano una componente essenziale per la tutela della salute pubblica, la sicurezza alimentare e uno sviluppo sostenibile. Il ruolo delle scienze chimiche e fisiche e alla filiera agroalimentare è cruciale”.
«La Giornata Nazionale del chimico e del fisico è l’occasione per richiamare l’attenzione sull’importanza della qualità e sicurezza degli alimenti e delle acque destinate al consumo umano, temi che hanno grande rilevanza per la salute pubblica, temi per i quali la competenza chimica e fisica è imprescindibile. Il futuro, sempre più orientato ad un miglioramento dell’efficienza, riduzione degli sprechi e consumi, e che non leda la qualità e sicurezza degli alimenti, necessita di attività multidisciplinari e della competenza delle nostre professioni a livello di imprese, enti di controllo, istituzioni. La nostra è una presenza capillare e qualificata, che merita di essere conosciuta dall’opinione pubblica e valorizzata»– ha dichiarato Nausicaa Orlandi, presidente della FNCF.
Tra i presenti anche la deputata Marta Schifone; il Ten. Col. Nino Tarantino, Sub commissario dell’ufficio del Commissario Unico alla bonifica delle discariche- Carabinieri Forestali; Renato Antonio Presilla, presidente dell’Ordine Interregionale dei Chimici e dei Fisici del Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise.
Durante la mattinata si sono alternati interventi scientifici, una tavola rotonda e contributi da parte di esperti di agenzie ambientali e sanitarie, ricercatori universitari e rappresentanti delle professioni ordinistiche. Dalle frodi alimentari, con l’intervento del Maggiore Agostino Giannino del Comando dei Carabinieri per la tutela Agroalimentare al tema delle certificazioni relative alla sicurezza degli alimenti, affrontato da Daniela Maurizi, Componente della Commissione alimenti della FNCF, dalla radioattività degli alimenti e delle acque destinate al consumo umano, con l’intervento di Claudio Martinelli, Dirigente della UO radioattività del Dipartimento Regionale Laboratori di Arpa Veneto, al tema degli inquinanti emergenti con l’approfondimento di Marco Trifuoggi, professore dell’Università di Napoli Federico II, fino ancora alle normative che ruotano attorno alla sicurezza delle acque, con l’approfondimento di Mauro Bocciarelli, Tesoriere della FNCF.
Al termine dell’evento, è stato conferito il Premio nazionale Chimica e Fisica al Femminile alle neolaureate Camilla Bordoni e Laura Sforzi.