L’emergenza sanitaria da Sars-Cov2 vede coinvolti direttamente nell’ambito delle loro attività anche i Chimici e Fisici, che vivono ancora limitazioni e difficoltà nello svolgimento delle loro attività lavorative. Il perdurare di questa emergenza sanitaria anche alla luce delle recenti disposizioni normative che vedono la scadenza della stessa prorogata al 31.12.2021 ha spinto la Federazione Nazionale a prorogare l’avvio e la scadenza della riscossione del contributo annuale per l’anno 2021, dovuto da tutti gli iscritti all’Albo dei Chimici e dei Fisici.
Al fine di venire incontro alle esigenze degli iscritti, è stato deliberato dalla Federazione
la trasmissione degli avvisi di pagamento –> settembre 2021
e scadenza per il pagamento –> 30 ottobre 2021
Si ricorda che per l’anno 2021 è previsto il pagamento o tramite addebito in conto corrente (procedura SDD) per coloro che avevano già dato mandato nel 2019 tramite Chimpay (autorizzazione comunicata a Slimpay), o tramite la piattaforma PagoPA ai sensi D.L. 179/2012. Il pagamento della quota di iscrizione all’Albo dei Chimici e Fisici avverrà, per coloro che non hanno autorizzato il pagamento del tributo con l’addebito in conto corrente, esclusivamente secondo quanto previsto dalla piattaforma PagoPA.
La riscossione avrà dunque luogo:
- tramite avviso di pagamento PagoPA che verrà spedito a settembre 2021, con scadenza di pagamento 30 ottobre 2021
- tramite avviso di avvio della riscossione della quota 2021 che verrà spedito a settembre 2021 da parte della Banca Popolare di Sondrio, prima di procedere al servizio di riscossione automatico tramite SDD (Sepa Direct Debit), per i soli iscritti che negli anni hanno optato ed autorizzato il pagamento della quota con addebito in conto
Con informativa mirata ricorderemo a tutti gli iscritti che hanno optato per l’addebito in conto e che nel corso dell’ultimo anno hanno cambiato Istituto di Credito e/o coordinate bancarie di volercene dare comunicazione. Ancora per il 2021, è previsto dalla Banca Popolare di Sondrio per tutti gli iscritti che non hanno l’addebito in conto, il bollettino IUV per il pagamento a mezzo delle PEC trasmesse dagli Ordini territoriali alla Federazione Nazionale per il tramite dell’aggiornamento delle anagrafiche nell’Albo in chimici.org.
Per tutti i rimanenti chimici e fisici che non risultano provvisti di indirizzi PEC o in subordine di posta elettronica, o perlomeno per i quali gli Ordini territoriali non abbiano comunicato alla Federazione i relativi estremi, saranno inviati i documenti cartacei a mezzo posta ordinaria per provvedere al pagamento di quanto dovuto. Contestualmente si segnalerà all’Ordine di riferimento che nell’anagrafica i dati sono mancanti al fine di permettere allo stesso eventuali verifiche, posto l’obbligo in capo all’iscritto di essere in possesso di domicilio digitale (PEC).
A tal fine si raccomanda agli iscritti, che non vi abbiano ancora provveduto, di trasmettere quanto prima all’Ordine territoriale l’indirizzo di posta elettronica certificata al fine di adempiere a quanto previsto per legge e consentire all’Ordine di aggiornare le anagrafiche dell’Albo.
Di seguito si riporta l’importo del contributo dovuto per l’anno 2021, che è rimasto invariato rispetto agli anni precedenti:
- persone fisiche: € 100,00 (di cui € 90,00 per contributo e € 10,00 per rimborso spese di riscossione e diritti di segreteria)
- società tra professionisti (STP): € 200,00 (di cui € 190,00 per contributo e € 10,00 per rimborso spese di riscossione e diritti di segreteria).
Si ricorda che PagoPA non è un sito dove pagare, ma una modalità per eseguire presso i Prestatori di Servizi di Pagamento aderenti (PSP) i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata attraverso i canali (online e fisici) di banche e altri PSP, ovvero:
- l’home banking del proprio PSP (se aderente)
- le agenzie della propria banca (se aderente)
- i punti vendita di SISAL, Lottomatica e Banca 5.
Chi paga tramite i servizi telematici, come l’home banking del proprio PSP, dovrà inserire il Codice Avviso (composto da 18 cifre) e l’importo da pagare riportati nell’avviso di pagamento PagoPA ricevuto prioritariamente via PEC.
Sarà possibile effettuare il pagamento anche attraverso gli altri canali sopra indicati (Sisal, Lottomatica, Sportello Bancario, etc.), presentando l’avviso di pagamento, recante il codice interbancario CBILL identificativo della Federazione, unitamente al Codice Avviso (composto da 18 cifre).
Una volta effettuato il pagamento, sarà emessa dal PSP la ricevuta di pagamento telematico (RT), che costituisce prova dell’avvenuto pagamento con valore liberatorio.
Il Presidente FNCF