L’Accademia Nazionale dei Lincei e la Fondazione «Guido Donegani» promuovono un importante convegno dal titolo “Materie Prime Critiche per l’Energia“. L’evento si terrà a Roma, presso il Palazzo Corsini in Via della Lungara 10, nei giorni 22 e 23 maggio 2025, con inizio alle ore 14:30.
Comunità scientifiche ed economiche in tutto il mondo manifestano preoccupazione per la decrescente disponibilità di alcune materie prime indispensabili per le nuove tecnologie. L’estrazione, la purificazione e il riciclo di molte di queste materie prime critiche presentano rilevanti aspetti chimici. L’argomento interessa notevolmente anche mineralogisti, geologi e include importanti aspetti economici. Tra gli obiettivi principali del convegno, l’Accademia si propone di preparare un position paper su questa tematica cruciale.
Si prega di segnalare la presenza con l’iscrizione al modulo QUI
Il programma del convegno prevede una serie di interventi e sessioni
Il pomeriggio del 22 maggio si aprirà con gli indirizzi di saluto, seguiti da tutorial che affrontano temi quali le materie prime critiche e la transizione energetica, approcci sostenibili al recupero e alla separazione di materie prime critiche da scarti industriali con un focus sulla chimica, i materiali critici per l’energia e i loro aspetti geopolitici ed economici. Successivamente, si discuterà delle georisorse minerarie italiane. Il pomeriggio prosegue con la presentazione e la visita ai Poster.
La giornata del 23 maggio inizierà con presentazioni sulla urban mining e il ruolo della chimica nel recupero dei metalli dai RAEE, sulla transizione energetica e dei materiali, e sulle strategie per la sostituzione delle terre rare nei magneti permanenti. Altri interventi riguarderanno i materiali critici strategici nell’economia dell’idrogeno e i nuovi materiali e tecnologie elettrolitiche basati su materie prime non critiche. Il mattino si concluderà con una tavola rotonda sulle priorità per l’Italia in tema di materie prime critiche, alla quale parteciperanno rappresentanti di diversi enti e associazioni. I lavori termineranno a mezzogiorno con le conclusioni.
Per maggiori informazioni consulta il sito Web dell’Accademia Nazionale dei Lincei QUI
Di cosa si parlerà
Tra i temi principali troviamo la conduttività elettrica degli anfiboli come potenziale georisorsa, la magnesite come soluzione per CRM e CCS mineralogico, i materiali critici e strategici in Italia, le strategie per mitigare la criticità dell’antimonio, il recupero sostenibile di rame da scarti industriali, il riciclo di magneti permanenti a terre rare, e l’uso, recupero e riuso di materiali nelle batterie a litio e post litio. Si affrontano anche la valorizzazione di batterie agli ioni di litio esauste, le batterie al sodio come alternativa al litio, materiali biogenici sostenibili per l’illuminazione a stato solido, la sostituzione o minimizzazione di elementi critici in catalisi, l’impatto delle impurità sui catodi NMC811 riciclati, nuovi elettro-catalizzatori senza CRM per applicazioni in elettrolisi a membrana, la produzione di ammoniaca e fertilizzanti mediante elementi e processi sostenibili, i catalizzatori ad atomo singolo per il risparmio di materie prime critiche e un’analisi tecno-economica del riciclo di pannelli fotovoltaici.
Il convegno nasce dalla collaborazione con la Società Chimica Italiana, l’Associazione Italiana di Ingegneria Chimica, il Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali, il Dipartimento di Scienze Chimiche e Tecnologie dei materiali del CNR e Confindustria Energia.
Tutti possono seguire il convegno anche in streaming QUI.
Chi desidera partecipare deve effettuare l’iscrizione online. L’attestato di partecipazione viene rilasciato solo a chi partecipa in presenza fisica e lo richiede al personale in loco il giorno stesso. Tutte le informazioni per la partecipazione sono disponibili sul sito web dell’Accademia dei Lincei.
