Nel corso dell’attuale Consiliatura i tre Organi elettivi di EPAP (CDA, CIG e CDD, ovvero Consiglio di Amministrazione, Consiglio di Indirizzo Generale e comitato dei Delegati) hanno intensificato e orientato le proprie attività con lo scopo principale di raggiungere i seguenti obiettivi:

  1. Individuare nuove strategie per migliorare il rapporto con gli Iscritti;
  2. Migliorare la prospettiva previdenziale dei propri iscritti;
  3. Individuare nuove forme di assistenza e di sostegno all’attività professionale dei Professionisti iscritti alla Cassa.

Nell’ottica di mettere in atto nuove strategie per migliorare il rapporto con gli Iscritti, si registrano sempre più frequentemente iniziative di incontro sul territorio organizzate dai vari Ordini Professionali aderenti ad EPAP.

Tali eventi, organizzati prevalentemente nella propria realtà territoriale dai vari Consiglieri eletti in EPAP anche allo scopo di aggiornare gli iscritti sulle attività in corso, vengono ormai denominati “EPAP DAY” e riscuotono sempre più l’apprezzamento dei Colleghi che vi prendono parte.

Epap Day è un momento nel quale l’Ente, attraverso il suo Presidente, o Consiglieri di Amministrazione suoi delegati, illustra agli iscritti i servizi offerti da Epap, oltre a fornire utili informazioni sulla previdenza ed assistenza, anche grazie alla presenza di Personale Amministrativo dipendente di Epap con una postazione “front office” a disposizione per la verifica delle posizioni contributivo/previdenziali degli iscritti.

Ciascun evento rappresenta, inoltre, un’importante valenza formativa per i tanti giovani presenti, grazie all’approfondimento sugli aspetti previdenziali ed il meccanismo di costruzione dell’assegno pensionistico, sul cumulo e ricongiungimento dei contributi e sul riscatto degli anni di studio.

Per il raggiungimento degli obietti avanti citati, inoltre, vale la pena di citare anche l’attività delle tre Commissioni istituite con delibera n° 2 del 2018 del CIG (Consiglio di Indirizzo Generale), nelle quali sono distribuiti i Consiglieri del CIG ed alle quali partecipano i Consiglieri del CdA delegati solo quando e se ritenuto necessario. Da segnalare come la costante partecipazione dei delegati del CDA, novità introdotta in questa Consiliatura, favorisca e renda efficace il lavoro delle Commissioni, anticipando, a volte, la condivisione degli obiettivi da raggiungere.

L’articolo 22 del Regolamento di funzionamento del CIG prevede la possibilità di istituire Commissioni di lavoro con il compito di istruire gli argomenti connessi alle competenze riconosciute allo stesso dallo Statuto e dal Regolamento dell’Ente.

Riportiamo il nome delle tre Commissioni, i principali temi attualmente in discussione in seno alle stesse e la correlazione con gli obiettivi sopra riportati:

  • I Commissione: Bilancio, investimenti e disinvestimenti

Attività in corso: stesura del Regolamento per la Gestione del Patrimonio Epap con lo scopo di armonizzare ed integrare tutti i precedenti documenti prodotti sull’argomento da CIG e CDA.

Come è noto l’oculata gestione del Patrimonio dell’Ente, a tutt’oggi ottimamente presidiata dagli Organi EPAP, con il contributo fondamentale degli Uffici, è condizione indispensabile per assicurare la sostenibilità dello stesso nel lungo periodo, da cui discende la sicurezza di erogare la pensione a tutti gli iscritti (obiettivo n. 2);

  • II Commissione: Informazione, previdenza e welfare

Attività in corso: Indirizzi al CdA in materia di azioni di sostegno per disoccupazione involontaria. Erogazione di sussidi a seguito di eventi che abbiano particolare incidenza economica sul bilancio familiare”, includendo azioni atte a soccorrere iscritti anche in ragione, ad esempio, di criticità indotte da congiunture economiche sfavorevoli tali da non permettere più lo svolgimento dell’attività professionale.  (obiettivo n. 3)

  • III Commissione: Statuto, regolamenti ed attuazione del programma

Attività in corso: Proposte e indirizzi per la modifica del Regolamento Elettorale.

A dieci anni dall’entrata in vigore del regolamento in questione, sulla scorta delle esperienze delle consultazioni elettorali che ne sono seguite nel 2010 e 2015, è pressoché unanime la convinzione che le precedenti disposizioni necessitino di un a revisione che, partendo dall’obbligo di garantire il diritto di voto a tutti, sia in grado di gestire il rinnovo degli Organi in base a criteri di Trasparenza, Sicurezza, Semplificazione, Rappresentanza, Partecipazione, Governabilità, Economicità.

L’istruttoria per la modifica del Regolamento elettorale si lega all’attività già svolta dalla Commissione con presentazione da parte del CIG al CDA delle proposte di variazione dello statuto in vigore.  (obiettivo n. 1).