In un momento così difficile che vede i professionisti impegnati in prima linea nell’emergenza, e/o direttamente coinvolti nella sospensione o rallentamento delle attività professionali con ricadute nel prossimo futuro anche di natura economica, la Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici ritiene fondamentale dare un segnale di vicinanza agli iscritti, dando loro tutto il supporto affinché possano poi proseguire nell’aggiornarsi e nel formarsi su tematiche specifiche e di interesse della loro professione con rinnovato spirito.

Per tale motivo la Federazione sta valutando – di concerto con le altre professioni sanitarie – l’opportunità di ridurre l’obbligo formativo per il triennio 2020-2022 tenendo conto dell’andamento e della durata dell’emergenza stessa, e permettendo dunque una rimodulazione del numero di ECM da acquisire nel triennio 2020-2022, alla luce dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

Auspichiamo pertanto che le richieste provenienti dalle varie categorie professionali portino ad una rimodulazione dell’obbligo formativo da parte della Commissione Nazionale della Formazione Continua, non appena la stessa verrà convocata.