I chimici e i fisici svolgono un ruolo di primaria importanza nella sicurezza e nella salute sul lavoro. Le loro competenze specialistiche permettono di identificare, valutare e mitigare i rischi in ambienti lavorativi complessi, caratterizzati dall’esposizione a sostanze chimiche, agenti fisici e processi industriali.

Questi professionisti contribuiscono in modo significativo alla sicurezza e all’igiene nei luoghi di lavoro e negli ambienti di vita, effettuando monitoraggi e indagini ambientali per agenti chimici e fisici. I chimici e i fisici si occupano della valutazione dei rischi, effettuando sopralluoghi, analizzando i cicli di lavoro e redigendo i Documenti di Valutazione dei Rischi (DVR) specifici per ogni settore. Inoltre, verificano la conformità alle normative vigenti in materia di sicurezza e ambiente.

In particolare, i chimici analizzano i processi produttivi che possono generare sostanze pericolose, identificano e caratterizzano tali sostanze, valutano l’esposizione personale e definiscono misure di prevenzione e protezione. Si occupano anche di indagini specialistiche nel campo del rischio da agenti cancerogeni, mutageni e tossici per la riproduzione, nonché della valutazione dei rischi in spazi confinati o durante le bonifiche da amianto.

I fisici, invece, misurano e valutano i livelli di esposizione a rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, radiazioni ottiche artificiali e microclima. Realizzano indagini specialistiche nel campo della radioprotezione da radiazioni ionizzanti e definiscono misure di prevenzione e protezione correlate agli agenti fisici.

Entrambi, chimici e fisici, valutano il rischio di incendio e di formazione di atmosfere esplosive, gestiscono le emergenze e redigono piani di intervento ed evacuazione. Svolgono attività di progettazione e consulenza in ambito di prevenzione incendi, realizzando progettazioni antincendio aziendali. I professionisti elaborano misure di prevenzione e protezione, sia tecniche (progettazione e gestione di impianti di aspirazione, depurazione, smaltimento rifiuti, definizione e valutazione dei DPI), sia organizzative (sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, procedure, protocolli, formazione del personale).

Inoltre, eseguono monitoraggi ambientali, campionamenti e analisi di sicurezza chimica e fisica su materie prime, semilavorati e prodotti. Verificano l’efficienza di materiali, strutture e impianti. Questi esperti forniscono consulenza ad aziende ed enti per l’adeguamento alla normativa vigente, la valutazione dei rischi, la formazione, le misurazioni, la prevenzione incendi e la gestione delle emergenze. Supportano l’implementazione di sistemi di qualità, ambiente e sicurezza sul lavoro, nonché il conseguimento di certificazioni e dichiarazioni di conformità.

Chimici e fisici possono assumere incarichi come RSPP, ASPP, HSE Manager, Sustainability Manager, tecnico addetto sicurezza laser, direttori di laboratori e impianti, responsabili tecnici di impianti di autoproduzione, depurazione, smaltimento rifiuti e utilizzo di gas tossici. Grazie al loro lavoro, è possibile proteggere la salute dei lavoratori, prevenire malattie professionali e infortuni gravi, ridurre il rischio di incidenti come scoppi e incendi, e garantire la conformità alle normative. Inoltre, chimici e fisici contribuiscono all’ottimizzazione dei processi produttivi, identificando ed eliminando le cause di inefficienza e spreco.