Care colleghe e cari colleghi,
con spirito costruttivo, volto al futuro, desidero innanzitutto esprimere un sentito grazie a ciascun collega, per il costante impegno nel testimoniare e rappresentare, ogni giorno, il valore delle nostre professioni; professioni che sono capaci di garantire al nostro Paese la forza, la competenza, la tenacia, la determinazione e la capacità di innovare che ci contraddistingue.
Con l’avvicinarsi della conclusione di questo anno, è il momento di condividere alcune riflessioni sul lavoro svolto e sulle prospettive future. Il nostro impegno è stato rivolto a rafforzare il ruolo dei chimici e dei fisici, professionisti che rappresentano un pilastro essenziale, spesso silenzioso e poco visibile, ma indispensabile per il progresso della nostra società.
Le nostre competenze, unite a una forte collaborazione tra professionisti, ci consentono di contribuire in modo determinante al miglioramento della salute e del benessere dell’individuo, alla tutela della collettività e dell’ambiente, e allo sviluppo economico e produttivo. La nostra presenza è fondamentale in numerosi ambiti: dalla prevenzione e diagnosi alla sicurezza delle cure e dei pazienti, dalla protezione dell’ambiente alla gestione delle risorse, dall’energia all’inquinamento, dalla sicurezza alimentare e cosmetica alla salute e sicurezza sul lavoro ed alla gestione dei rifiuti.
Il 2024 è stato caratterizzato dal percorso della ROADMAP, iniziato il 20 maggio a Roma in occasione della Giornata Nazionale del Chimico e del Fisico e proseguito in Sicilia, Emilia Romagna, Piemonte e Puglia, rappresentando alcune delle competenze chiave dei nostri professionisti. Durante questi convegni si è discusso di temi centrali quali la tutela dell’ambiente, la sicurezza nelle cure, lo sviluppo sostenibile, i nuovi materiali e l’intelligenza artificiale, il ruolo della chimica e della fisica nel settore agroalimentare e le attività professionali forensi. Questo percorso ha rappresentato non solo un’occasione per approfondire tematiche tecniche e scientifiche, ma anche un’opportunità di dialogo e confronto tra professionisti, istituzioni, enti di controllo, industria e altri attori chiave presenti sul territorio. È stato un viaggio che continuerà e si concluderà a settembre 2025, nelle Marche, in occasione del XXI Congresso Nazionale dei Chimici e dei Fisici.
La Federazione Nazionale, continuando nel solco tracciato in precedenza, proseguirà il suo impegno per operare sempre più vicino ed in sinergia con il territorio, forte del coinvolgimento e supporto degli Ordini territoriali, i cui Presidenti partecipano al Consiglio Nazionale. Si conferma fondamentale e centrale il dialogo e la coesione su tutto il territorio nazionale per poter raggiungere insieme obiettivi fondamentali per le nostre categorie professionali e per poter richiedere la loro adeguata valorizzazione sociale ed economica.
Nel 2025, la Federazione Nazionale sarà impegnata su diversi fronti, tra cui in particolare:
- nel perseguire, anche con iniziative di tipo legale, l’obiettivo di aggiornare nel DPR 328/2001 le competenze del Chimico e Chimico Iunior, e definire completamente le competenze del Fisico e del Fisico Iunior, dando piena attuazione a quanto previsto dalla Legge 11.01.2018 n.3;
- nel continuare a monitorare la normativa in ambito di salute e sicurezza sul lavoro e tutela ambientale, proponendo modifiche all’attuale impianto normativo che tengano conto delle specificità dei colleghi chimici e fisici e del loro ruolo cruciale per la salute del lavoratore e la tutela ambientale;
- nell’avviare percorsi di coinvolgimento delle nostre professioni in ruoli chiave nei progetti e nelle innovazioni tecnologiche, con particolare attenzione all’aspetto energetico, climatico e ecosostenibile, per supportare i processi e i prodotti che plasmeranno il futuro della nostra società;
- nel completare il percorso di regolamentazione normativa del consulente Chimico di porto, avviato nell’ambito del Tavolo del Mare al quale partecipa la FNCF;
- nel definire i decreti relativi alle lauree abilitanti in chimica e fisica, con l’aggiornamento delle competenze per i chimici e l’istituzione delle competenze per i fisici, con l’intento di rendere sempre più solida la preparazione e l’abilitazione professionale in ambito scientifico;
- nel proseguire nelle attività volte al riconoscimento quale scuola di specializzazione di area non medica della scuola di specializzazione in gestione e valutazione del rischio chimico, nonché istituire una scuola di specializzazione in chimica sanitaria ed ambientale, aperta esclusivamente a laureati nelle diverse scienze chimiche.
Il 2025 sarà anche un anno particolare per tutto il sistema ordinistico, in quanto la maggior parte degli ordini territoriali si rinnoverà nel periodo autunnale. Pertanto, fin d’ora, desidero ringraziare tutti coloro che con passione e dedizione hanno portato avanti gli ordini in questi anni, e tutti coloro che vorranno impegnarsi per il prossimo quadriennio 2025-2029.
Oggi, mentre l’anno vecchio cede il passo al nuovo, e le luci brillano più forti e i cuori si scaldano di speranza, insieme ai componenti del Comitato Centrale, del Collegio dei Revisori e del Consiglio Nazionale, porgo a tutti voi, cari colleghi e care colleghe, e ai vostri cari, i miei più sentiti auguri di un 2025 sereno, ricco di salute e di opportunità di crescita, con l’ambizione di conquistare, ogni giorno, una nuova meta, senza mai arrenderci.
Il Presidente
Dott.ssa Chim. Nausicaa Orlandi