Comincia il nuovo triennio 2025-2028 del rinnovato Consiglio Superiore di Sanità (CSS). Parliamo dell’Ente consultivo più importante del ministero della Salute. La prima seduta è stata presieduta dal ministro della Sanità Orazio Schillaci. Durante l’assemblea inaugurale è stato eletto presidente dell’Organo per acclamazione il professor Alberto Siracusano. Assieme a lui sono stati eletti anche i vicepresidenti Annamaria Colao e Alberto Mantovani, figure di spicco della comunità scientifica italiana. 

Da sempre il CSS si compone di figure qualificate, che mettono a disposizione le loro conoscenze ed esperienze al servizio della salute dei cittadini. Anche per questo l’insediamento del CSS è un evento spesso accolto con favore da associazioni e federazioni professionali che rientrano in vario titolo nel mantenere un servizio sanitario efficiente, tra cui Fnomceo, Fnopo, Fofi, Cnop, Sip, Fno Tsrm Pstrp e SIVeMP. 

Fanno parte di diritto del CSS i presidenti dei Consigli nazionali degli Ordini e dei Collegi delle professioni sanitarie. In virtù della Legge 3/2018, questo include anche la nostra FNCF. Infatti la presidente Nausicaa Orlandi è membro di diritto dal maggio 2018. L’Organo si compone anche di 30 membri non di diritto, nominati dal ministro della Salute. Svolge un ruolo cruciale nella formulazione di proposte e pareri su tematiche di grande impatto per il sistema sanitario nazionale.

Un Approccio Inclusivo: dalla One Health alla salute mentale

Lo psichiatra e neo-presidente Siracusano ha espresso gratitudine per l’incarico ricevuto, dichiarando il suo intento di lavorare col supporto dell’intero Consiglio a tutela della salute pubblica, in un’ottica One Health, anche con attenzione alla salute mentale per una visione più ampia e inclusiva della sanità.

Siracusano ha approfondito la visione One Health, spiegando che essa parte dal concetto fondamentale che la salute è un diritto di tutti i cittadini e comprende tutti gli aspetti che impattano sulla salute: fisico, psichico e sociale. Questa visione, che mira a promuovere non solo la prevenzione delle malattie ma il benessere generale, è stata definita l’elemento più importante su cui lavorare.

La scelta di uno psichiatra alla guida del CSS rafforza l’idea di approcciare la salute in modo complessivo, prestando particolare attenzione al disagio e alla salute mentale, soprattutto nel mondo giovanile. Ha precisato che ciò non significa trascurare gli altri ambiti della medicina, ma riconoscere la necessità di questa attenzione specifica nell’attuale contesto sociale.